Contributi a soggetti privati per danni verificatisi a seguito delle calamità naturali anni 2019 e 2020 (OCDPC 932/ 2022)
Pubblicato il 9 novembre 2022 • Protezione Civile
Contributi a soggetti privati per danni verificatisi a seguito delle calamità naturali anni 2019 e 2020 (OCDPC 232/ 2022)
E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 248 del 22-10-2022, Serie generale, l’Ordinanza di Protezione Civile n. 932/2022 che detta le disposizioni per attuare le procedure di concessione dei contributi a privati e attività economiche e produttive, in relazione ad eventi calamitosi verificatisi nel 2019 e nel 2020 secondo i criteri degli allegati B e C della stessa ordinanza e per i quali è stato riconosciuto lo stato di emergenza con Delibera del Consiglio dei Ministri.
Tali contributi sono stanziati in base alla L. 234 del 30 dicembre 2021, comma 448, articolo 1, per fare fronte ai danni occorsi al patrimonio privato e alle attività economiche e produttive, in relazione alle ricognizioni dei fabbisogni completate dai Commissari delegati, ai sensi di quanto previsto dall’articolo 25 comma 2 lettera e) del D. Lgs 1/2018; da questi contributi dovranno essere sottratti, quelli eventualmente percepiti e previsti dall’articolo 25 comma 2 lettera c) (5.000,00 e 20.000,00) per i quali è attualmente in corso la procedura di erogazione ai beneficiari.
PRIVATI - ALLEGATO B dell’Ordinanza n. 932/2022
L’ Allegato B dettaglia i criteri per la determinazione dei contributi ai soggetti privati per i danni alle abitazioni e ai beni mobili.
Tutti i privati cittadini che, a seguito di tali eventi, abbiano a suo tempo inviato al Comune il modulo B1 “Ricognizione dei danni subiti e domanda di contributo per l’immediato sostegno alla popolazione", possono presentare domanda di contributo mediante l’ALL. B.3 MODULO DC/P, sia per i danni all’abitazione principale che per l’abitazione diversa da quella principale (seconda casa), secondo le modalità indicate nell’Allegato B all’Ordinanza - “Criteri direttivi per la determinazione dei contributi ai soggetti privati per i danni occorsi al patrimonio edilizio abitativo ed ai beni mobili”.
Queste dovranno pervenire al Comune entro 40 giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell'OCDPC 392/2022, (G.U. n. 248 del 22/10/2022), cioè entro il 30 novembre 2022.
La domanda può essere fatta anche da coloro che risultano già beneficiari di un contributo ai sensi della D.D. 2840/A1802B del 15/09/2022 (che assegnava massimo € 5.000,00) o ai sensi della D.G.R. 22- 2925 del 26 febbraio 2021 al netto dei contributi già percepiti.
Nel caso di abitazione principale la domanda per richiedere l’integrazione fino all’80% del contributo spettante, decurtati dei 5.000,00 eventualmente già assegnati, deve essere obbligatoriamente accompagnata da una perizia asseverata da un tecnico abilitato (Paragrafo 10, punto B.3.4), ad eccezione di richieste che riguardano solo il rimborso dei beni mobili per la cifra massima consentita. (Paragrafo 3, punto 3.8).
Nel caso di abitazione diversa da quella principale il contributo è fissato nella misura massima al 50% previa presentazione di una perizia asseverata da un tecnico iscritto all’Ordine di appartenenza.
Si evidenziano alcuni punti che si ritengono importanti:
- le scadenze temporali estremamente ristrette;
- l’obbligatorietà della perizia asseverata da un tecnico iscritto all’Ordine di appartenenza;
- la tipologia degli interventi ammessi (Paragrafo 3) e le esclusioni (Paragrafo 5).
Tali contributi sono finalizzati altresì alla delocalizzazione di abitazione distrutta o dichiarata inagibile (Paragrafo 2, punto 2.1 e Paragrafo 3, punto 3.5).Ocdpc n. 932 del 13 ottobre 2022
ATTIVITA’ ECONOMICHE E PRODUTTIVE AGRICOLE E NON AGRICOLE – ALLEGATO C dell’Ordinanza n. 932/2022
L'Allegato C definisce i criteri per la determinazione dei contributi per i danni occorsi alle attività economiche e produttive.
Sono in corso di definizione la modulistica e le modalità operative che verranno approvate con Ordinanza commissariale.
Link:
Ocdpc n. 932 del 13 ottobre 2022